24 Ottobre 2024: “PEDALATA MISSIONARIA” per una CHIESA in USCITA

Pedalata Missionaria:  un momento di testimonianza del Acli di Cernusco e della Scuola di Italiano per Stranieri:

leggi la testimonianza del presidente Parmendola

Il presidente delle Acli di Cernusco
Un volontario della Scuola di Italiano per Stranieri di Cernusco

Le Acli di Cernusco: in occasione della pedalata missionaria del 24/10/2020

Percorso verde : partenza oratorio Sacer arrivo case Aler

Era il 1946 quando, qui a Cernusco, aprì il segretariato del popolo – oggi patronato – , con lo scopo di assistere indistintamente tutti i lavoratori nella tutela dei loro diritti. Allora, si era nel dopoguerra, si distribuiva anche cibo gratuitamente o a prezzi calmierati.

Sì, perché allora, e purtroppo anche oggi, ancora di più in questo tempo inedito e complesso, molte persone vivono condizioni difficili, dolorose, per mancanza di lavoro, per solitudine o per altri innumerevoli problemi. È principalmente a loro che le Acli si rivolgono, attraverso vari servizi che definiremmo “di aiuto concreto”, ma attente anche a capire le dinamiche che muovono la società e a volte conducono a situazioni di ingiustizia.

Con questo sguardo e con questo spirito, ormai più di vent’anni fa abbiamo aperto una scuola di italiano. Non potevamo fare di più per attenuare le difficoltà che molti immigrati incontrano ma credevamo e crediamo che la reciproca conoscenza sia un primo passo per una piena cittadinanza.

Purtroppo, con la diffusione del coronavirus, abbiamo dovuto chiudere la scuola e anche i nostri servizi ne hanno risentito. Ma con grande sforzo e dedizione il nostro circolo con i suoi volontari è riuscito a rimanere vicino ai cittadini, mantenendo le attività di patronato, il servizio per colf e badanti, quello fiscale. Per farlo ci siamo dovuti avvalere dell’uso delle nuove tecnologie e attraverso il nostro sito web abbiamo fornito quotidianamente informazioni che potessero essere utili ai cittadini.  Poi a metà maggio, quando la situazione era ancora incerta, abbiamo aperto le nostre porte in sicurezza, disponibili e consapevoli che non potevamo lasciare sole le persone, soprattutto le più fragili.

Siamo una presenza attiva nella nostra città, con circa 200 soci, una ventina di volontari e tanti amici; abbiamo come missione l’obiettivo di costruire ponti tra le persone e cogliere nuove sensibilità, sempre attenti alle persone, ai loro bisogni, anche attraverso i nostri Servizi, ma volendo essere anche uno stimolo culturale e politico nella comunità. Abbiamo spesso  accompagnato la città e i suoi cittadini nella loro crescita, nei cambiamenti, a volte ponendoci anche come anticipatori di trasformazioni in campo sociale e sindacale. Noi vogliamo continuare ad esserci soprattutto in tempi difficili come questo!

Come Acli sentiamo profondamente questa iniziativa: nel nostro DNA c’è sempre stata la volontà di essere con la gente e tra le genti: essere in uscita appunto. Tra le prime indicazioni fornite a coloro che all’associazione vogliono aderire, vi è quella di ricordarsi sempre che l’aclista “sta sulla porta della chiesa, con un piede dentro e uno fuori”, una metafora, ad indicare un ruolo di collegamento tra quanto avviene nella Chiesa e nella società, perfettamente allineata con l’odierna iniziativa.

Cogliamo l’occasione per dire che siamo aperti ad incontrare chiunque volesse approfondire la conoscenza della nostra associazione e fosse interessato a fornire un suo contributo.

Giuseppe P.  ( circolo Acli di Cernusco )

E’ stata l’occasione per ringraziare chi si è fatto prossimo ai più colpiti nell’epidemia (personale medico e sanitario, volontari Croce Bianca, volontari Caritas, giovani degli oratori, diaconia, famiglie, membri della protezione civile e delle forze dell’ordine) che in un momento cosi drammatico hanno dato un esempio di dedizione alla comunità cernuschese.

  • Ore 9.45 Ritrovo in chiesa prepositurale; ore 10.00 i rappresentanti delle associazioni cristiane cernuschesi riceveranno dalla diaconia il mandato missionario verso ogni angolo della città
  • ore 10.30 La pedalata: sarà articolata in 6 percorsi su pista ciclabile, con passaggi in luoghi simbolo della sofferenza dovuta all’epidemia, della speranza e del ringraziamento (ospedale, cimitero, Chiese, Fatebenefratelli, RSA Biraghi, Parolina, scuole, sede della Protezione Civile e della Croce Bianca)
  • ore 11.00 Conclusione in ciascuno dei sei luoghi di arrivo con una breve testimonianza sulla storia e, in particolare, sull’origine cristiana di ogni singola associazione partecipante, con la consegna del simbolo e la preghiera conclusiva che accomunerà tutti i partecipanti dei sei percorsi.

Il senso di questa iniziativa, nata dalla collaborazione fra la Commissione Pastorale Chiesa dalle Genti e la Commissione Famiglia, e’ anche quello di testimoniare una Chiesa capace di aprirsi al mondo e di incarnarsi nella realtà odierna mettendosi in ascolto e al servizio di tutti per amore dell’umanità nel nome e sull’esempio di Gesù, raccogliendo l’auspicio di Papa Francesco e del nostro arcivescovo Mario Delpini.

La Commissione Chiesa dalle genti
e la Commissione Famiglia

Testo completo su : http://www.cernuscoinsieme.it/

La preghiera letta durante la Pedalata Missionaria.